Il risotto è uno dei piatti della cucina italiana che più si presta a essere riciclato quando ne avanza. Un vero e proprio cibo anti-spreco. Non fanno eccezione gli avanzi di risotto ai funghi. Dunque, come utilizzare il risotto ai funghi avanzato? Utilizzatelo per creare ricette sfiziose: primi piatti, secondi oppure gustosi snack da mangiare per merenda o finger food da consumare con l’aperitivo. Le ricette con risotto ai funghi avanzato davvero non mancano. Inoltre, il riso è un alimento talmente versatile che, anche solo con un po’ di fantasia e qualche rimasuglio di frigo, è possibile inventare nuovi piatti golosi e invitanti. Ecco tre ricette con risotto ai funghi avanzato da provare. Il palato ringrazierà.
Polpette con risotto ai funghi avanzato e taleggio
Avete del risotto ai funghi avanzato? Per non sprecarlo e riportarlo in tavola con una nuova veste basta davvero poco. Con l’aggiunta di qualche ingrediente, trasformatelo in deliziose polpette, magari con un cuore di formaggio filante. Le polpette con risotto ai funghi avanzato possono salvare un pranzo o una cena in poco tempo e saranno ancora più gustose se accompagnate da verdure fresche o grigliate o salse deliziose. E se vi fosse avanzato del solo riso in bianco e avete qualche fungo da cuocere, potete realizzare la stessa ricetta, unendo i due alimenti. E non dimenticate che anche i gambi dei funghi, considerati spesso degli scarti, sono commestibili e buoni dopo averli ripuliti a dovere.Ingredienti (per due porzioni)
- 300 gr di risotto con i funghi avanzato
- 50 gr di Taleggio
- 2 uova
- 1 cucchiaio di Parmigiano (o Grana) grattugiato
- prezzemolo q.b.
- pane grattugiato q.b.
- farina q.b.
- sale
- pepe
- olio di semi per friggere
Preparazione
- In una ciotola mettete il risotto con i fungi avanzati, 1 uovo, il Parmigiano, il prezzemolo tritato, il sale, il pepe e amalgamate tutti gli ingredienti
- Tagliate a cubetti il Taleggio
- Prelevate un po’ di impasto, mettetelo nel palmo della mano e, al centro, dell’impasto aggiungete un cubetto di Taleggio
- Coprite con dell’altro impasto e formate la polpetta con le mani inumidite per evitare che il riso si attacchi
- Ripetete l’operazione fino a quando l’impasto sarà esaurito
- Una volta che le polpette saranno tutte pronte, passatele nella farina una ad una, poi nell’uovo (che avrete precedentemente sbattuto e salato) e infine nel pane grattugiato
- Fate scaldare l’olio in una pentola o in una padella e friggete per qualche minuto
- Scolate le polpette fritte su carta assorbente e servite
- Se le polpette vi avanzano, conservatele in frigo per un paio di giorni e, prima i consumarle, scaldatele nel forno per qualche minuto
Arancini con risotto ai funghi avanzato e cuore di besciamella
Ecco un’altra idea su come utilizzare il risotto ai funghi avanzato. Preparate dei gustosi arancini, rotondi o con la tipica forma a cono. Per questa golosa rivisitazione della tradizionale ricetta siciliana, si può anche riutilizzare, se ne avete, della besciamella avanzata, ingrediente che renderà ancora più morbido e gustoso il cuore dell’arancino. L’esterno deve invece essere dorato e croccante. Perciò friggete i vostri arancini con gli avanzi di risotto ai funghi in abbondante olio di semi. Serviteli come piatto unico accompagnato da verdure oppure come antipasto o, ancora, per merenda. Una vera delizia anche per i palati più esigenti.Ingredienti (per due porzioni)
- 300 gr di risotto ai funghi avanzato
- 1 fetta di prosciutto cotto da 100 gr
- 1 uovo
- pane grattugiato q.b
- sale q.b.
- olio per friggere
Per la besciamella:
- 125 ml di latte
- 1 cucchiaio di farina
- 8 gr di burro
- sale q.b.
Preparazione
- A meno che non ne abbiate di avanzata, preparate la besciamella e tenetela da parte a intiepidire
- Tagliate a piccoli cubetti la fetta di prosciutto cotto
- Con le mani inumidite prendete un po’ di risotto e mettetelo sul palmo di una mano dandogli la forma di un cono con base larga
- Farcite al centro con qualche cubetto di prosciutto e un paio di cucchiaini di besciamella
- Chiudete con altro risotto e formate gli arancini
- Quando tutti gli arancini sono pronti, passateli una prima volta nel pane grattugiato, poi nell’uovo sbattuto e una seconda volta nel pane grattugiato
- Friggete in abbondante olio di semi (deve coprire gli arancini) e scolate su carta assorbente. Gli arancini sono pronti da gustare
- Adesso che sapete come riciclare il risotto ai funghi avanzati, cercate di conservarli al meglio se ne rimangono. Per farlo, riponeteli in un contenitore ermetico e metteteli in frigo. Consumate gli arancini nel giro di un paio di giorni
Involtini di verza ripieni di risotto ai funghi avanzato
Tante le versioni degli involtini di verza ripieni. Ad esempio, farciti con solo riso bollito o, meglio ancora, con riso arricchito da altri ingredienti come la carne, il prosciutto, la salsiccia o i formaggi. Dunque, che aspettate a prepararli se non sapete cosa fare con il risotto ai funghi avanzato già pronto e saporito? Sarà una vera delizia, golosa e delicata al tempo stesso grazie alla combinazione tra le foglie di verza ammorbidite dalla bollitura e del risotto ricco di sapore. Un piatto da gustare sia in inverno sia in estate perché buono sia caldo sia freddo. Facili e veloci da preparare, gli involtini sono ottimi anche se consumati il giorno dopo a temperatura ambiente oppure scaldati per qualche minuto in forno.Ingredienti (per due porzioni)
- 150 gr di risotto ai funghi avanzato
- 10 foglie grandi di verza
- 30 gr di Parmigiano (o Grana) grattugiato
- olio Evo q.b.
- sale q.b.
Preparazione
- Mettete l’acqua in un tegame basso e largo. Quando l’acqua bolle immergete poche foglie alla volta e fatele sbollentare per circa 3 minuti per ammorbidirle
- Scolate le foglie e mettetele ad asciugare su un canovaccio
- Appena pronte, eliminate dalla foglia la nervatura centrale in modo da non avere parti dure
- Farcite le foglie una per una con il risotto ai funghi avanzato, quindi ripiegate i bordi laterali verso l’interno e arrotolate
- Disponete gli involtini in una pirofila, spolverate con il formaggio grattugiato e condite il tutto con un filo di olio extravergine di oliva
- Cuocete in forno preriscaldato a 180° per una ventina di minuti
- Servite gli involtini ben caldi oppure metteteli in frigo dove si conserveranno per tre giorni circa