Chef Susy è una bambina che prende corpo grazie alla realtà aumentata. E’ il personaggio voluto dall'organizzazione no-profit Road to Green 2020 per insegnare ai bambini, con i giusti toni, a non sprecare il cibo. Creata dalla matita di Silvia Amantini, ha un faccino simpatico pieno di lentiggini. Grazie alla realtà aumentata interagirà con i piccoli lettori di Zero. La guida interattiva al riuso, promuove la filosofia zero-waste e spiega come riciclare, utilizzare e riutilizzare ogni parte del cibo. Inclusi, appunto, gli scarti. Chef Susy non sarà sola nello svolgimento del suo importante compito. Sarà affiancata da una squadra di giovani chef di nuova generazione, tra i quali Francesca Castignani, unica donna della storia ad aver ricevuto le tre torte di Gambero Rosso. Complessivamente: due pasticceri, sei chef e un food blogger. Consiglieranno su come riutilizzare il cibo con ricette facili da realizzare e che facciano capire che il cibo non ha concluso il suo ciclo vitale.
Per animare il personaggio di Silvia Amantini serve uno smartphone o un tablet sui quali scaricare l’apposita app - che è gratuita. Utilizzando l’applicativo e inquadrando la copertina di ‘Zero. La guida interattiva al riuso’ o le pagine interne si darà vita al personaggio, la cui animazione è opera di Skylab Studios. Alcune pagine danno accesso, tramite un QR code, a ulteriori informazioni e video, che possono essere condivisi via chat o social media.
Il debutto a Ecomondo
Promuovere una migliore educazione alimentare tra i cittadini di domani è uno dei modi migliori per combattere lo spreco alimentare. Su questa premessa Barbara Molinario, presidente dell’associazione Road to Green 2020, ha ideato, in collaborazione con Gérôme Bourdezeau e Leonardo Tosoni, la guida interattiva, il cui debutto sarà a Ecomondo, a Rimini, il prossimo 28 ottobre.
Zero. La guida interattiva al riuso è nata proprio nell’ambito della Call for papers promossa dalla manifestazione che ogni anno fa il punto sull'innovazione tecnologica e industriale rivolta all'economia circolare. Ecomondo ha infatti invitato alcune delle migliori realtà italiane - tra università, enti di ricerca, aziende ed associazioni - a presentare progetti innovativi per la tutela e la salvaguardia del pianeta e della salute delle persone.
Un progetto pensato per i più piccoli (e non solo)
“Il target 12.3 dell’Agenda 2030 dell’ONU per lo Sviluppo Sostenibile pone l'obiettivo di dimezzare entro il 2030 lo spreco alimentare pro capite – fa sapere Barbara Molinario –. L’unico modo per raggiungere questo obiettivo è promuovere una migliore educazione alimentare, diffondendo in tutta la popolazione una maggior consapevolezza delle conseguenze delle nostre azioni. In quest’ottica è nato Zero. La guida interattiva al riuso”. Anche se il target principale sono i giovani, il vademecum è interessante per tutte le età. Al suo interno, ad esempio, si trovano consigli anche per imparare a fare la spesa. “Il target principale del progetto - continua Molinario - è stato individuato negli studenti delle scuole elementari e medie per due ragioni: far entrare l’educazione alimentare all’interno degli istituti di istruzione e, soprattutto, perché i giovani costituiscono la società e i consumatori del domani".
Road to Green 2020 tra cultura e innovazione
Road to Green 2020 è un’associazione no profit fondata nel 2016 da Dionisio Graziosi e Barbara Molinario. “Sensibilizzare le persone nei confronti della cultura green è il nostro scopo - dice Dionisio Graziosi -, facendo leva sull’enorme patrimonio culturale che l’Italia possiede e che purtroppo molto spesso viene mal valorizzato. Patrimonio che passa dalla cucina all’arte storica e moderna, agli scenari naturali unici, ai personaggi e popoli che hanno fatto la storia del nostro paese e del mondo. Il tutto utilizzando le moderne tecnologie e favorendo l’incontro tra storia, natura e innovazione”.
Per questo, Road to Green 2020 svolge azione di sensibilizzazione verso tematiche come lo sviluppo sostenibile, conciliando la crescita economica con un’equa distribuzione delle risorse, soddisfacendo i bisogni delle generazioni odierne senza compromettere le capacità delle generazioni future. “La sostenibilità è un processo continuo che richiama la sua attenzione verso l’ambiente, l’economia e la società - dice ancora Barbara Molinario -. Dunque la nostra mission consiste anche in una maggiore diffusione delle informazioni riguardanti la sostenibilità energetico-ambientale, l’innovazione, i cambiamenti climatici e sociali”.
