Nel 2016, quando Too Good To Go è nata, con l’obiettivo di contrastare lo spreco alimentare, forse in pochi si sarebbero aspettati la sua esplosione in termini di notorietà e di utilizzo. Fatto sta che, oggi, l'azienda può contare su oltre 78 milioni di utenti registrati e 140mila partner commerciali attivi in 17 Paesi in Europa e Nord America.
Attraverso il suo mercato, la comunità di Too Good To Go si connette e salva il cibo invenduto da una varietà di partner commerciali come, ad esempio, supermercati, negozi, ristoranti e produttori. In sette anni di attività, il marketplace ha contribuito a evitare lo spreco di oltre 220 milioni di pasti che, in termini ambientali, equivalgono a 550mila tonnellate di CO2e evitate.

Ambiente e spreco alimentare
Ambiente e spreco alimentare sembrano temi distanti. Invece sono strettamente legati e la lotta allo spreco è indicata come la principale soluzione per combattere i cambiamenti climatici. Le stime dicono infatti che, ogni anno, il 40% di tutto il cibo prodotto venga sprecato, contribuendo al 10% di tutte le emissioni di gas serra causate dall'uomo.I numeri dell’Impact Report
Too Good To Go si conferma oggi tra i principali protagonisti della lotta allo spreco alimentare. Come testimoniano le cifre dell’Impact Report 2022 presentato nei giorni scorsi dal più grande marketplace del mondo per le eccedenze alimentari. Lo scorso anno, grazie a Too Good To Go, sono stati risparmiati dalla spazzatura quasi 44 milioni di pasti con i soli key account. E così facendo si sono evitate emissioni di CO2e pari a quelle generate da un volo di 500mila passeggeri da Londra a Berlino. Tanto per dare un’idea. Sempre nello stesso anno, sono stati recuperati altri e 33 milioni di pasti grazie alla collaborazione delle imprese locali. Ma non è tutto.
Lanciate nuove soluzioni contro gli sprechi
Nel 2022, anno in cui Too Good To Go ha accolto 52.671 partner alimentari indipendenti, la piattaforma ha lanciato nuovi strumenti per rendere sempre più efficace la lotta allo spreco alimentare. Per intervenire su tutta la catena di fornitura e ridurre gli sprechi già nella fase di produzione Too Good To Go ha lanciato Box Dispensa. La soluzione permette di acquistare i prodotti direttamente dalle aziende alimentari, attraverso la app del marketplace. Un’iniziativa che ha riscosso un grande successo nei Paesi Bassi e in Danimarca e che ha prodotto un risparmio di 30.331pasti. Lo strumento è stato lanciato nel maggio scorso anche in Italia dove ha ricevuto un’ottima accoglienza da parte degli utenti.L’acquisizione di “FoodMemo”
Alla fine del 2022, Too Good To Go ha inoltre acquisito CodaBene, startup tech francese che gestisce la piattaforma "FoodMemo". La tecnologia aiuta le aziende a organizzare l’inventario con un conseguente risparmio di cibo, tempo e soldi. In questo modo, i negozi di alimentari e altri punti vendita posso ridurre gli sprechi alimentari. Di quanto? Tra l’1% e il 3% delle vendite annuali tipo. Per raggiungere gli obiettivi antispreco, la tecnologia:- individua tempestivamente i prodotti prossimi alla scadenza che fanno parte dell'intero inventario del punto vendita;
- rende il processo decisionale semplice e intuitivo grazie alle informazioni smart riguardanti la ridistribuzione delle eccedenze. Oltre a ciò fornisce suggerimenti personalizzabili per il recupero dei prodotti vicini alla scadenza;
- consente inoltre di ottimizzare la (ri)distribuzione delle eccedenze alimentari, ad esempio attraverso sconti in negozio o con le Surprise Bag di Too Good To Go.
