In primavera basta andare in giardino per riempire il cestino di rametti di aromatiche. E’ il momento delle ripuliture e delle potature e succede spesso di averne in eccesso. Ma anche a chi non ha un giardino e compra le aromatiche al supermercato può accadere (anzi accade spesso) di avere rosmarino, salvia, melissa, maggiorana o mentuccia in esubero, semplicemente perché compriamo delle erbe per una ricetta o per averle in casa all’occorrenza, ma poi non vengono consumate tutte. Il rischio a quel punto è che avvizziscano, si degradino e poi vengano gettate nel secchio dell’umido.
Vediamo allora quali sono alcuni ‘stratagemmi’ per evitare che questo accada. Qui di seguito vi forniremo alcuni suggerimenti per conservare e poi impiegare il sapore e il profumo delle aromatiche prima che il tempo e la mancanza di fantasia ci spinga a gettarle.
Essiccare le aromatiche per tisane salutari
Se disponiamo di un essiccatore il ‘gioco’ è facile, basterà unire un po’ di aromatiche, come salvia, menta e melissa (ma anche altre erbe) e farle essiccare dolcemente. Ma la stessa operazione potremo compierla anche sfruttando il calore residuo del forno dopo una cottura.
Una volta essiccate le sbricioleremo e le conserveremo in un vaso di vetro ben chiuso, queste foglie serviranno (un cucchiaio in ogni tazza di acqua) per una tisana rilassante e digestiva da addolcire con miele, ci darà benessere nei momenti di fatica e sollievo per il raffreddore nelle fredde giornate invernali.
Per mantenere intatte le virtù salutari delle erbe aromatiche è indispensabile la conservazione in luogo buio e asciutto.
Un burro alle erbe aromatiche
Anche le foglie di erba cipollina si prestano ad essere recuperate, basterà tritarle finemente e aggiungerle a del burro che avremo fatto fondere dolcemente sul fuoco molto basso. Appena il burro sarà parzialmente raffreddato aggiungeremo il trito di erba cipollina.
Riempiamo poi con questo miscuglio di burro e erba cipollina delle vaschette per i cubetti del ghiaccio e riponiamole in frigorifero. Un cubetto freddo su un filetto alla griglia caldissimo si scioglierà, conferendo alla carne un aroma unico.
Nuova vita al rosmarino
Abbiamo sempre in dispensa dei rametti di rosmarino di troppo, prima di gettarli proviamo a dare loro nuova vita. Come? Semplice facciamo dei mazzetti ‘aromatici’ pronti all’uso per la preparazione di brodi profumati.
Aggiungiamo ai rametti di rosmarino le foglie di altre aromatiche o quelle di ortaggi che si stanno rovinando: foglie di cipollotti, di sedano, di prezzemolo, di timo, di dragoncello o alloro. Componiamo dei piccoli mazzetti con ciò che abbiamo a disposizione, leghiamoli e congeliamoli.
Se metteremo un mazzetto ogni due litri di acqua otterremo una base eccellente per la bollitura di carni e pesci.