Come cucinare le coste avanzate? I piatti che potete preparare con la bietola non consumata sono tanti. E questa, per giunta, è la stagione migliore per gustarla freschissima, perché i mesi top sono proprio novembre e dicembre. La bida è un ortaggio a cespo con foglie verdi e croccanti e gambi lunghi, bianchi e carnosi. Da non confondere con la barbabietola da zucchero, la bietola da costa, o bida o bieta, è un ortaggio del quale non si scarta quasi nulla. Sono tantissime inoltre le proprietà benefiche e nutritive della bietola da costa che, oltre a poter essere consumata come contorno, si presta a essere l’ingrediente ideale di tante ricette. Perciò, se ve ne avanza, non preoccupatevi. Ecco alcune ricette con coste di bietola da provare.
Pasta con le coste
Con la pasta oppure sotto forma di vellutata, la bida si presta molto bene per la preparazione di primi piatti. Ecco 3 idee di ricette su come cucinare le coste per preparare dei primi piatti davvero sfiziosi:
1. Pasta con le coste e pancetta
La pasta con coste e la pancetta è un ottimo primo e si prepara trasformando la bida in un pesto che nulla ha da invidiare al più famoso pesto genovese a base di basilico. Provatelo!
Ingredienti per due persone: 100 gr. di bietola da costa, 200 gr. di pasta (vanno molto bene i fusilli ma sono adatte anche le orecchiette o altra pasta che raccoglie il condimento), 25 grammi di mandorle spellate, 20 gr. di grana padano o di parmigiano reggiano, 20 gr. di pecorino, 30 gr. di pancetta, olio d’oliva, sale e pepe.
Preparazione: Tagliate la bida e frullatela con le mandole, il parmigiano (o grana), il pecorino e l’olio, sino a ottenere un composto cremoso. Mentre la pasta cuoce, fate rosolare la pancetta fino a quando non risulta piuttosto croccante. Scolare la pasta e condirla con il pesto. Spolverate con il pepe, aggiungete la pancetta e, se serve, ancora un po’ d’olio. La vostra pasta con le coste e pancetta è pronta.
2. Vellutata di bietole
Un piatto caldo, leggero e gustoso è quello che ci vuole durante le fredde serate invernali. Cosa c’è di meglio dunque di una vellutata? Magari arricchita con qualche crostino? E allora, provate anche la vellutata di bietole.
Ingredienti per due persone: bietole avanzate, 1 patata, 1 cipolla piccola, brodo vegetale, olio d’oliva q.b., sale q.b, grana o parmigiano q. b., se piace, pepe, crostini di pane.
Preparazione: pelate la patata, tagliatela a tocchetti, mondate la cipolla e tritatela. Mettete patata e cipolla in una pentola e ricoprite con brodo vegetale. Fate lessare e, poco prima che siano arrivate a cottura, aggiungete la bietola avanzata. Se necessario, aggiungete un po’ di brodo. Fate bollire ancora per 5/10 minuti, aggiustate di sale e frullate.
Servite aggiungendo un filo di olio di oliva, una spolverata di pepe, parmigiano e i crostini che nel frattempo avrete preparato, magari utilizzando gli avanzi del pane.
3. Paccheri ripieni di melanzane, ricotta e coste di bietola
E’ sempre difficile dire di no a un buon piatto di pasta al forno. Ecco un altro modo per riciclare le bietole di costa avanzate.
Ingredienti per due persone: 150 gr. di paccheri, 150 gr. di ricotta, 1 piccola melanzana, 1 spicchio d’aglio, 150 grammi di passata di pomodoro, 50 gr. di provola bianca stagionata, 20 gr. di parmigiano o grana, olio di oliva, 50 gr. di coste di bietola avanzata, sale q.b., qualche foglia di basilico fresco.
Preparazione: lavate e tagliate a dadini piccoli la melanzana e metteteli sotto sale per eliminare il liquido amarognolo. Dopo 30/40 minuti, sciacquateli e asciugateli. In una padella fate rosolare lo spicchio d’aglio tritato con un po’ di olio, unite i pezzetti di melanzana e qualche foglia di basilico. Fate cuocere a fuoco basso per una decina di minuti, mescolando spesso. Se secca troppo aggiungete un paio di cucchiai di acqua calda. Quindi unite la passata di pomodoro, aggiustate di sale e fate cuocere ancora una quindicina di minuti a fuoco basso.
Lessate i paccheri (per ottenere un risultato migliore aggiungete un cucchiaio di olio d’oliva nell’acqua), scolateli al dente e metteteli da parte. In una ciotola mettete la ricotta, la provola grattuggiata grossolanamente, due cucchiai di parmigiano, i pezzetti di melanzana e mescolate. Frullate le bietole e aggiungetele al composto che deve risultare consistente ma morbido. Con un cucchiaino, riempite i paccheri con il composto. Versate sulla base di una pirofila un po’ di salsa di pomodoro e ponetevi i paccheri ripieni uno accanto all’altro. Condite con la restante salsa, spolverare con il parmigiano e mettete in forno preriscaldato a 180° per una ventina di minuti. Servite caldi i vostri paccheri ripieni di melanzane.
Coste di bietola alla parmigiana
Dopo i primi, ecco come potete riutilizzare gli avanzi di bietola per preparare dei gustosi secondi piatti. Cominciamo con le coste di bietola alla parmigiana: ottime e sfiziose.
Ingredienti per due persone: 400 gr. di coste di bietola lessate, 60 gr. di parmigiano, 80 gr. di scamorza affumicata, 80 gr. di prosciutto cotto, olio d’oliva q. b., sale q. b., pepe q.b. Per la besciamella: 50 gr. di burro, 50 gr. di farina, mezzo litro di latte intero fresco, noce moscata, sale.
Preparazione: per la besciamella: scaldate il latte in un pentolino. A parte sciogliete il burro a fuoco basso, toglietelo da fuoco e aggiungete la farina mescolando in modo che non si formino i grumi. Rimettete il composto sul fuoco basso e appena prende un colore dorato aggiungere un po’ di latte. Mescolate e quando tutto sarà ben amalgamato versate il latte rimasto. Continuate a mescolare e quando la besciamella si sarà addensata, aggiungete un po’ di sale e una grattuggiata di noce moscata. Spalmate una po’ di besciamella sul fondo di una pirofila unta e ponete le coste una di fianco. Coprite lo strato con parte della besciamella rimasta, una manciata di parmigiano, parte della scamorza tagliata a pezzetti e il prosciuto tritato grossolanamente. Fate un secondo strato e ripetete l’operazione fino a esaurimento degli ingredienti. Preriscaldate il forno a 200° e infornate per 20/30 minuti. Servite le coste di bietola alla parmigiana tiepide.
Coste in padella croccanti con mollica e pinoli
Da ultimo, la ricetta facile e veloce per un contorno vegetariano, saporito e stuzzicante. Pochi gli ingredienti che servono per preparare le coste in padella croccanti con mollica e pinoli.
Ingredienti per due persone: coste avanzate, 15 gr. di pinoli, 1 fetta di pane raffermo, olio qb., una noce di burro. La quantità di pinoli e pane si riferiscono a 500 grammi di coste crude. Regolatevi in base alla quantità di bida che avete. Preparazione: frullate il pane e fatelo indorare in una padella con un po’ di olio. Togliete dal fuoco e rosolate i pinoli. In un’altra padella fate insaporire le coste avanzate con una noce di burro poi trasferitele su un piatto e spolverate con la mollica e i pinoli e servite.
5 curiosità sulla bietola da costa
Sapete che la bietola da costa, oltre che buona da mangiare, è anche ricca di proprietà benefiche e nutritive? E’ insomma un’alleata per la nostra salute. Il suo potere rimineralizzante combatte ad esempio l’anemia e l’astenia.
1 - La bietola da costa contiene tanti sali minerali che hanno effetti benefici sulla salute. Come il sodio, il potassio, il magnesio e il calcio. I sali minerali sono indispensabili al nostro organismo per la crescita e la riparazione delle ossa e dei tessuti, oltre che utili alle funzioni vitali.
2 - Chi ha problemi di linea, può contare sull’aiuto della bietola perché povera di calorie. 100 gr di coste contengono solo 17 calorie. Se invece sono lessate, per un ettogrammo di peso, le calorie sono 36.
3 - La bida è anche ricca di vitamine. Come: la vitamina A (conosciuta anche come beta-carotene) utile alla salute della pelle, dei tessuti e degli occhi; la vitamina E, che ha proprietà antiossidanti, combatte i radicali liberi e favorisce il rinnovo cellulare, e la vitamina K necessaria a regolare la coagulazione del sangue oltre che ad assicurare il buon funzionamento delle proteine importanti per mantenere le ossa in buona salute
4 - Rinfrescanti, emollienti e lassative, le bietole per la loro alta digeribilità sono particolarmente adatte all’alimentazione dei bambini, delle donne in gravidanza e delle persone anziane.
5 -La bietola proviene dal Sud Europa e dall’Africa del Nord e nel tempo si è diffusa in tutti i continenti. Resiste alle basse temperature e può essere coltivata anche in vaso purché il terreno sia ben irrigato, drenato e concimato.
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