E’ buono per il palato e per la salute. Ed è anche facile preparalo in casa… Parliamo dell’aceto di mele, splendida alternativa all’aceto di vino bianco o rosso rispetto al quale ha un sapore decisamente più delicato e un aspetto più torbido quando non è filtrato. Prodotto della fermentazione del sidro o del mosto di mela, l’aceto di mele, ultimamente è sempre più apprezzato come condimento. E’ ottimo, ad esempio, per preparare la vinaigrette o altri dressing con cui condire verdura cruda o cotta, avvantaggiandosi anche del limitato apporto calorico che lo caratterizza e che ne fa un elemento ideale in qualsiasi dieta. Ma ha molti altri usi. Come integratore alimentare e per un uso esterno, cosmetico. L’aceto di mele può, ad esempio, essere inserito nel risciacquo dei capelli, quando vengono lavati per averli super lucidi. O utilizzato, nella giusta proporzione mischiato ad acqua e olio di mandorle dolci, nella pulizia della pelle. Il bello è anche la facilità con la quale si riesce a prepararlo, e per di più in chiave anti-spreco, utilizzando anche una o due mele passate, buccia e torsoli inclusi.
Proprietà e benefici dell’aceto di mele
Un tempo l’aceto di sidro di mele era utilizzato come un vero e proprio rimedio, una medicina. L’ampio spettro di proprietà benefiche che lo caratterizzano dal punto di vista organolettico ha fatto si che, ancora oggi sia riconosciuto e adottato anche come integratore alimentare con effetti anche cosmetici. Ecco quali sono le proprietà dell’aceto di mele. Grazie all’ingrediente “base”, questo particolare aceto è ricco di vitamine e minerali oltre che di acidi della frutta. Caratteristica che conferisce - in particolare, ma non solo - proprietà antiossidanti, rimineralizzanti e quindi detox, antinfiammatorie, antibatteriche. In particolare, l’aceto di mele contiene minerali (fosforo, zolfo, ferro, magnesio, calcio e potassio), vitamine (del gruppo B, A, C, E), batteri “buoni” (un must per l’equilibrio dell’ecosistema intestinale) ed è fonte di pectina, una fibra idrosolubile che ha un ruolo nel contenimento del livello di colesterolo nel sangue. Come utilizzarlo, volendo inserirlo all’interno di una dieta adeguatamente bilanciata? Non è difficile e si può fare nell’arco di un mese, due o tre volte all’anno. Basta diluire un cucchiaio di aceto di mele (15-20 ml) in un abbondante bicchiere d’acqua (200-250 ml). Si consuma al mattino prima di qualsiasi altra cosa servendosi di una cannuccia per non danneggiare lo smalto dei denti.
Come fare l’aceto di mele in casa
Da qualche anno ampiamente diffuso, l’aceto di mele può essere facilmente acquistato in negozi o supermercati. Ma è consigliabile farne una produzione casalinga. Avere una “produzione propria” di aceto di sidro di mele è semplice e praticabile. Consente inoltre il controllo sulla materia prima utilizzata - che è preferibile se biologica - e di utilizzare eventuali mele troppo mature per il consumo, rimaste in dispensa. Ecco quindi la ricetta per un aceto di mele fatto in casa.
Ingredienti
- 1 kg di mele mature e biologiche
- 1 litro e mezzo di acqua fredda
Preparazione
Lavare le mele in acqua e bicarbonato quindi sbucciarle separando bucce e torsoli dalla polpa. Si utilizzano tutto il frutto, scarti inclusi, o se la polpa è destinata ad altro uso (una torta ad esempio) solo questi ultimi. Che devono essere nuovamente sciacquati e scolati prima di essere versati in un barattolo di vetro, completamente immersi (e’ importante!) in acqua fredda. Chiudere il recipiente mettendo sull’imbocco un tovagliolo, una carta assorbente o una garza, tenuti aderenti da un elastico. Avvolgere il barattolo nella carta stagnola per tenere il contenuto al riparo dalla luce. Quindi lo si pone in un luogo caldo (temperatura intorno ai 20°-25°), asciutto e buio per due settimane sapendo che ogni giorno il contenuto deve essere mescolato con un cucchiaio rigorosamente di legno (materiale che non interferisce con la fermentazione). E’ in questa fase che inizia il processo di fermentazione. Dopo 40 giorni, l’aceto di mele è pronto e va travasato in un recipiente adatto all’uso. Filtrare e riporre il liquido ottenuto in un barattolo da conservare ancora per qualche giorno in un luogo caldo e buio, sempre ricoperto con garza, tessuto o carta. Quando si vuole porre fine al processo di fermentazione, riporre l’aceto in un altro contenitore e chiudere ermeticamente. L’aceto è pronto.
Consigli durante la preparazione
Al procedimento sono adatte tutti i tipi di mele. Per velocizzare la fermentazione, si possono aggiungere due cucchiai di zucchero integrale al mix di mela e acqua. Quando il sidro viene mescolato è fondamentale assicurarsi: che la frutta rimanga sommersa, che non si formino muffe.
Conservazione
L’aceto fatto in casa si conserva nel frigorifero. Il freddo inibisce la fermentazione che, in mancanza di conservanti, potrebbe innescarsi nuovamente a temperatura ambiente. Se si forma una pellicola gelatinosa, la madre, è consigliabile utilizzarne una parte per accelerare i tempi del prossimo aceto, se lo si vorrà produrre.
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