4 idee per non sprecare i pomodori in eccesso

Cosa fare se si hanno pomodori in eccesso? Può succedere, come nel mio caso, di ricevere in dono una quindicina di chili di questi frutti rossi, veri re delle tavole estive. Una quantità troppo esigua per preparare una salsa che duri tutto l’anno, ma troppo abbondante per essere consumata prima che marciscano. Ecco allora qualche idea per evitare che vadano a male e doverli di conseguenza buttare. Sono suggerimenti semplici che non richiedono di imbarcarsi in operazioni lunghe e faticose, ma efficaci se l’obiettivo è quello di non sprecare.

Come utilizzare i pomodori e come conservarli

I pomodori sono buonissimi anche solo conditi con olio, sale e qualche erba aromatica. Ma quando ce n’è in abbondanza, meglio optare anche per qualche altra soluzione, tenendo conto che l’ortaggio in questione si presta a essere cucinato in tanti modi. Ad esempio, si possono preparare dei pomodori gratinati al forno, un fresco gazpacho o si può semplicemente sbollentarli, tagliarli (o passarli) e chiuderli in contenitori ermetici. Il gazpacho, i pomodori gratinati e i pomodori passati o a pezzi si possono congelare e usare al momento del bisogno. Un altro modo per conservarli per l’inverno è seccarli

Gazpacho, il piatto estivo che viene dalla Spagna

La ricetta del gazpacho non richiede cottura ed è un piatto ideale da consumare in estate come antipasto o come primo. Tipica della Spagna, e più in particolare dell’Andalusia, questa zuppa fredda, a base di ortaggi, si può preparare in diversi modi variando qualche ingrediente senza che il risultato cambi. Come spesso accade per i piatti provenienti dalla tradizione contadina, la ricetta permette di riciclare piccoli pezzi di ortaggi rimasti in frigo e il pane raffermo. Se preparato in abbondanza, il gazpacho si può congelare pronto per essere consumato all’occorrenza.

Ingredienti (per due porzioni)

• 750 gr di pomodori maturi
• 1/2 cetriolo
• 1/2 peperone verde dolce
• 1 spicchio d’aglio
• 1/2 cipolla rossa piccola
• 2 fette di pane raffermo
• qualche foglia di basilico
• acqua fredda q.b.
• 2 cucchiai di aceto
• 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
• sale q.b.
• pepe q.b

Procedimento

1. Tagliate a tocchetti una fetta di pane, collocate i pezzi in una ciotola, ricoprite con l’acqua e lasciate in ammollo
2. Lavate e pelate i pomodori, tenendo da parte le bucce che potrete riutilizzare per altre preparazioni
3. Tagliate i pomodori a metà, privateli dei semi, fateli a pezzetti e metteteli nel mixer
4. Sempre nel mixer, aggiungete il cetriolo senza buccia e il peperone a pezzetti, lo spicchio d’aglio, la cipolla a rondelle, l’aceto, il pane ammollato, l’olio, il pepe, il sale e frullate fino a ottenere un composto omogeneo e senza grumi
5. Trasferite il composto in un colino collocato su una ciotola e filtrate
6. Se troppo denso aggiungete al gazpacho qualche cucchiaio di acqua fredda, coprite con una pellicola e mettete in frigo per almeno due ore prima di consumarlo
7. Tagliate a cubetti la seconda fetta di pane e preparate dei crostini
8. Servite in un piatto fondo e guarnite con i crostini, qualche foglia di basilico e una spolverata di pepe
9. Consiglio: per un piatto più sostanzioso ponete al centro della zuppa una mini burratina. Non rientra nella ricetta tradizionale ma ci sta davvero bene.

Pomodori gratinati al forno

Ecco un’altra ricetta con i pomodori dal sapore mediterraneo, veloce da preparare ma tanto gustosa. Se avete pomodori in abbondanza, cucinatene di più e congelateli, pronti da mangiare quando ne avrete voglia. I pomodori gratinati al forno, più leggeri dei peperoni ripieni di avanzi, sono un contorno che si accompagna bene sia con il pesce e sia la carne.

Ingredienti

• 4 pomodori
• 50 gr di pane raffermo
• 2 filetti di acciughe sott’olio
• 30 gr di Grana grattugiato
• 1 piccolo spicchio d’aglio
• sale q.b.
• prezzemolo tritato q.b.
• olio Evo q.b.

Procedimento

1. Lavate i pomodori, tagliateli a metà e con un cucchiaio svuotateli dalla polpa
2. Mettete la polpa in un colino per eliminare l’acqua in eccesso
3. Fatta questa operazione, tritate la polpa e rimettetela nel colino a scolare di nuovo
4. Tagliate il pane raffermo a pezzetti e mettetelo nel mixer
5. Aggiungete il prezzemolo, l’aglio, il grana, le acciughe, un pizzico di sale, l’olio, la polpa dei pomodori scolata e frullate il tutto fino a ottenere un composto morbido e omogeneo
6. Riempite le metà dei pomodori con il composto, disponetele su una teglia rivestita con carta da forno e condite con un filo d’olio
7. Infornate a 200° per circa 10 minuti e comunque fino a quando non si sarà formata una crosticina dorata
8. Servite i pomodori ripieni caldi o tiepidi

Come conservare i pomodori nel freezer

Anche se si può fare, non è consigliabile congelare i pomodori crudi interi. Tantomeno è consigliabile consumarli crudi una volta scongelati. Il motivo: il pomodoro è un frutto ricchissimo di acqua e, una volta scongelato, perde consistenza e sapore. Una buona soluzione è tagliarli a pezzetti, o passarli dopo averli sbollentati e, quindi, congelarli. Quando ne avrete bisogno, saranno pronti da usare per la preparazione di un buon sugo.

Ingredienti

• i pomodori che avete a disposizione
• basilico q.b.

Procedimento

1. Per congelare i pomodori a pezzetti, lavateli e privateli del picciolo
2. Tuffateli in acqua bollente e quando vedete che la buccia si spacca, scolateli
3. Fate raffreddare ed eliminate la buccia
4. Tagliateli a pezzetti e metteteli nei sacchetti da freezer nella quantità che desiderate e che vi è più comoda
5. Aggiungete il basilico, chiudete e riponete nel congelatore
6. Per congelare i pomodori passati: sbollentateli e passateli nel passaverdure.
7. Mettete la salsa ottenuta nei sacchetti per il congelatore, chiudeteli e riponete nel freezer
8. I pomodori a pezzetti o passati si conservano nel congelatore per circa 3 mesi.

Come fare i pomodori secchi sott’olio

Ci sono molti alimenti che possono essere essiccati e consumati anche fuori stagione, ne sono un esempio i cachi, ma i pomodori non sono da meno. Anzi. I pomodori secchi sono una specialità della cucina siciliana e più in generale del Sud Italia. Ecco come si fanno e come si conservano sott’olio. Vista la stagione propizia, potete seccarli al sole o altrimenti utilizzate l’essiccatore o il forno a bassa temperatura.

Ingredienti

• 2 kg di pomodori
• 1/2 litro di olio extravergine d’oliva
• basilico q.b.
• sale q.b

Procedimento

1. Lavate i pomodori e tagliateli a metà
2. Disponeteli su una spianatoia di legno o su un grande tagliere
3. Spolverate i pomodori con il sale ed esponeteli al sole per almeno 12 ore. La sera ritirate la spianatoia per evitare l’umidità della notte
4. Ripetete l’operazione per tre giorni e fino a quando non saranno completamente asciutti
5. Una volta secchi, tuffate i pomodori in acqua bollente per qualche secondo e scolateli
6. Disponete i pomodori scolati sulla spianatoia rivestita con dei canovacci o con una tovaglia puliti e coprite con un telo di garza o con la tipica retina da zanzariera
7. Lasciate asciugare al sole per 5/6 ore
8. Quando sono asciutti metteteli in barattoli di vetro sterilizzati insieme qualche foglia di basilico
9. Pressateli in modo da riempire bene il barattolo e fare uscire l’aria
10. Ricoprite i pomodori di olio, chiudete il barattolo e agitatelo un po’ per fare penetrare l’olio ovunque. In questo modo i pomodori si conservano sino a 12 mesi.

Le proprietà del pomodoro

Ricco di proprietà buone per il nostro organismo, il pomodoro ha il pregio di essere uno dei vegetali più ipocalorici esistenti: solo 18 calorie per 100 grammi. In compenso, contiene un sacco di sostanze benefiche per la salute. Tra queste:

• il potassio, utile per regolare la pressione arteriosa;
• il fosforo, minerale che rafforza ossa e denti e che mantiene in buona salute le cellule;
• la vitamine C, antiossidante che rafforza il sistema immunitario e favorisce la produzione del collagene;
• la vitamina K, utile a proteggere le ossa e che ha una funzione antiemorragica;
• il licopene, antiossidante responsabile del colore rosso dei pomodori, nonché aiuto prezioso contro l’invecchiamento e i tumori.

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