E’ arrivato l’autunno ed arrivano anche i mandarini a riscaldare le nostre tavole con il loro colore che solo a guardarli mettono di buonumore. Preceduti di poco nella stagionalità dalle loro cugine prossime: le clementine, la cui buccia vira maggiormente verso l’arancio acceso e hanno il dono di non avere semi il che le rende appetibili per i bambini. In più sono più dolci ed hanno una forma più rotonda. Ma sia le clementine che i mandarini oltre al succo contengono nella loro buccia tante proprietà nutritive che sarebbe davvero un peccato sprecare. Procuriamoci quindi mandarini o clementine biologici in modo che la buccia non sia trattata con conservanti e altri elementi chimici e prepariamoci ad utilizzare al meglio le loro preziosissime proprietà.
Cosa contiene la buccia del mandarino
Il succo del mandarino è molto ricco di vitamina C e berne un bicchiere al mattino ci permette di fare una bella scorta di questa preziosa vitamina. Ma anche la buccia non è da meno: un vero e proprio serbatoio di vitamine, la C e P in particolare, e antiossidanti. Oltre alle vitamine, la buccia di mandarino è ricca di fibre, olii essenziali, aminoacidi e ha una sostanza il D-limonene che può svolgere funzioni antidepressive, immuno-stimolanti e antibatteriche.
Mandarino: le proprietà principali
Gli antiossidanti contenuti nella buccia hanno una potente azione anti-invecchiamento del nostro organismo combattendo i radicali liberi responsabili del deperimento delle cellule e delle infiammazioni.
Le fibre aiutano il nostro intestino a compiere i propri movimenti in modo regolare e contribuiscono ad abbassare il colesterolo e i livelli di zuccheri nel sangue.
Il limonene è attivo contro il bruciore di stomaco e i calcoli biliari.
In più la buccia del mandarino ha delle proprietà astringenti ed emollienti che la rendono efficace anche nel trattamento di alcuni inestetismi cutanei.
Buccia di mandarino in cucina: 3 idee per riutilizzarla
Tante proprietà benefiche quindi per la buccia del mandarino ma è soprattutto in cucina che si esalta. Il suo sapore acidulo infatti è perfetto per preparare canditi, marmellate, tisane, liquori o per essere utilizzata semplicemente come insaporitore di moltissimi piatti dando quel tocco in più alle nostre ricette. Vediamo come riutilizzare le bucce di mandarino senza sprecare!
Bucce di mandarino candite
Il primo modo per riutilizzare le bucce dei mandarini in cucina è trasformarle in deliziosi canditi. Le bucce candite sono un perfetto fine pasto perché puliscono il palato e lasciano una piacevole sensazione digestiva.
Ingredienti
- Scorza di 10 mandarini non trattati
- 400 gr di zucchero
- 400 gr di acqua
Preparazione
Mettiamo le bucce in un pentolino e lasciamo bollire in acqua fino a che non saranno di consistenza morbida. Scoliamo e lasciamo raffreddare.
Versiamo l’acqua in un pentolino assieme allo zucchero (proporzione 1:1), lasciamo sciogliere lo zucchero poi aggiungiamo le scorze ammorbidite e lasciamo che assorbano completamente lo zucchero;
Togliamo dal fuoco il pentolino, stendiamo le bucce candite su un piano tenendole separate e lasciamo raffreddare
Consigli
Possiamo tagliarle a dadini o a listarelle secondo il nostro gusto. Una variante golosissima consiste nel tuffarle in cioccolato fuso e avremo dei deliziosi cioccolatini al mandarino!
Le bucce candite si conservano in un semplice barattolo di vetro.
Marmellata di mandarini con scorzette
Buonissima e profumatissima. Perfetta su delle tartine o dei biscotti secchi per accompagnare il tè delle 5.
Ingredienti
- 1 Kg mandarini
- 150 ml acqua
- 550 g zucchero
- 1 bustina di pectina (10gr per kg di frutta)
Preparazione
Sbucciamo i mandarini e peliamoli della parte bianca. Tagliamoli a fettine. Ovviamente togliamo anche i semi.
Tagliamo la buccia della metà dei mandarini e tagliamola a listarelle fini poi poniamola in una pentola alta insieme a 50 gr di zucchero e 150 ml di acqua e lascia sobbollire a fuoco basso per circa 10 minuti.
Lasciamo raffreddare quindi aggiungiamo le fettine di mandarino.
Mescoliamo la pectina insieme allo zucchero rimanente e aggiungiamolo alla frutta e alle scorzette.
Portiamo a ebollizione e continuiamo a mescolare a fuoco vivace per circa 3/4 minuti
Togliamo la pentola dal fuoco e versiamo la marmellata ancora bollente in vasetti sterilizzati.
Chiudiamo ermeticamente e capovolgiamo i vasetti per cinque minuti.
Consigli
Invece della pectina potete usare il succo di un limone
Tisana di mandarino con la buccia
La Tisana di mandarino è un rimedio antico ma efficace contro i malanni invernali In più è anche digestiva e il suo aroma è decisamente corroborante. E’ facilissima da preparare.
Ingredienti
- Le scorze di due mandarini
- Una tazza da tè di acqua
Preparazione
Lasciamo essiccare naturalmente le bucce di mandarino poi sminuzziamole con il coltello.
Facciamo bollire l’acqua insieme alle bucce dei mandarini.
Lasciamo riposare per un’ora, filtriamo e gustiamoci la tisana di mandarino bella calda.
Consigli
Contro la tosse si può assumere la tisana anche tre volte al giorno.
Buccia di mandarino: 3 consigli fuori cucina
Grazie alle sue molteplici proprietà la buccia del mandarino si presta anche a molti usi fuori dalla cucina: sia cosmetici che per la pulizia e la profumazione della casa. Ecco alcuni suggerimenti per ottenere il meglio dalla buccia del mandarino fuori cucina.
Buccia di mandarino: un detergente naturale
Un profumatissimo detergente per i piatti? Proviamo a prepararlo da noi in casa con la buccia del mandarino
Ingredienti:
- gr 400 di scorze di mandarini- 300 ml di aceto bianco
- 800 ml acqua del rubinetto
- 200 gr sale fino
Preparazione
Tagliamo a pezzetti piccoli le scorze di agrumi
Mettiamole nel frullatore con 400 ml di acqua e frulliamo
Versiamo il contenuto ottenuto in una pentola, insieme alla restante acqua e agli altri ingredienti,
Mescoliamo e portiamo a bollore poi facciamo bollire per circa 10 minuti mescolando per non far attaccare il fondo
Spegniamo il fuoco e se il composto fosse ancora grossolano usiamo un frullatore a immersione per renderlo più cremoso.
Mettiamolo in un flacone o una bottiglia di vetro e usiamolo versandolo sulla spugna per i piatti.
Consigli
Oltre al detersivo per i piatti usando la stessa quantità di buccia e aceto possiamo preparare un detergente per la casa. Lasciamo macerare le bucce dei mandarini nell’aceto per una settimana poi mettiamo in un contenitore spray e il gioco è fatto!
Scorza di mandarino per una maschera viso
Le proprietà astringenti del mandarino sono utilissime per chi ha la pelle grassa.
Ecco come fare una maschera naturale con la buccia del mandarino.
Ingredienti
- 6 mandarini
- 1 uovo
Preparazione
Mettiamo le bucce di mandarino nel frullatore.
Uniamo mezzo albume d'uovo per creare una consistenza cremosa.
Consigli
Applichiamo la maschera sul viso e lasciamo agire per 10 minuti prima di risciacquare con acqua tiepida: la pelle sarà pulita e profumata.
Bucce di mandarino per uno scrub viso fai da te delicato
Uno scrub naturale, semplice da fare e anti-spreco. Lo scrub alle bucce di mandarino è delicato e alla azione meccanica dei granuli aggiunge le proprietà lenitive e astringenti del mandarino.
Ingredienti
- la buccia di tre mandarini
- 3 cucchiai di zucchero di canna
- 5 cucchiai di olio di oliva
Preparazione
Facciamo essiccare le bucce di mandarino
Tritiamole con il mixer da cucina.
Mescoliamo in una ciotola le bucce tritate e lo zucchero di canna.
Aggiungiamo l’olio un po’ per volta in modo da ottenere la consistenza desiderata
Consigli
Applichiamolo sulla pelle umida. Lo scrub si conserva in barattolo di vetro con chiusura ermetica in frigo per circa una settimana
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