Uniamo due ingredienti di scarto come pane raffermo e foglie di cavolo e prepariamo tre ricette anti-spreco saporite e nutrienti.
Le foglie di cavolo non vanno mai gettate siano esse di broccolo, di cavolfiore o di cavolo romanesco. E se quelle di scarto non sono abbastanza uniamo anche qualche foglia di cavolo nero o di cavolo verza. Sono verdure ricche di sali minerali, vitamina C e acido folico, buttarle è un vero sacrilegio.
Se qualcuno avesse un orto, non può esimersi dal coltivare cavoli, perché fanno bene alla salute, si possono impiegare per la preparazione di mille ricette e soprattutto di questi ortaggi non si butta via niente, a parte il torsolo centrale più duro e coriaceo.
Se poi alle foglie di cavolo, aggiungiamo del pane raffermo, allora il gioco è fatto e il pasto è assicurato. Chi non ha in casa almeno qualche fetta di pane avanzato? Andrà bene quello del giorno prima, ma anche quello rimasto in dispensa qualche giorno in più.
Vediamo come trasformare questi due ingredienti di estrema semplicità in tre ricette altrettanto semplici, forse un po’ rustiche ma davvero buone e salutari.
Crostoni con foglie da cavolo saltate in padella
Risulta difficile immaginare un piatto di più semplice preparazione. La difficolta maggiore è saltare le foglie di cavolo e tostare il pane. Possiamo farcela davvero tutti, anche con pochissimo tempo a disposizione.
Questi crostoni possono essere presentati come antipasto per una cena che possiamo definire ‘campagnola’ oppure, se accompagnati da una fetta di buon formaggio, possono diventare un piatto veloce per chi, pur non vuole spendere troppo tempo nella preparazione di un pasto, ama mangiare piatti salutari a base di verdure stagionali.
Ingredienti
- qualche fetta di pane raffermo
- un mazzetto di foglie di cavolo
- uno spicchio d’aglio
- un pizzico di peperoncino o una spolverata di pepe
- Sale qb
- Olio EVO
Preparazione
- Puliamo le foglie di cavolo togliendo le parti più dure. Laviamole e tagliuzziamole.
- Mettiamo dell’olio e uno spicchio d’aglio schiacciato in una teglia e aggiungiamo le foglie di cavolo. Aggiungiamo poi qualche cucchiaio di acqua calda, un pizzico di sale e copriamo. Lasciamo cuocere circa 10 minuti o comunque fino a quando le foglie risulteranno morbide.
- Tostiamo le fette di pane raffermo e disponiamole su di un piatto. Ricopriamole con le foglie del cavolo saltate in padella, spolveriamo con un pizzico di peperoncino o una spolverata di pepe. Completiamo con un filo di olio a crudo e serviamo.
Consiglio
Quando ritireremo le foglie di cavolo dal fuoco, l’acqua aggiunta non dovrà essere né troppa né troppa poca, perché quando metteremo il cavolo sul pane raffermo dovrà bagnarsi, ma non inzupparsi.
Per questo quando vedremo che il cavolo è cotto, scoperchiamo la teglia e facciamo prosciugare l’acqua fino al punto che riterremo sufficiente alla preparazione del nostro piatto.
Zuppa di pane e foglie di cavolo
Le zuppe di pane sono piatti caratteristici della cucina povera e contadina, ma attualissime perché unendo pane in esubero, verdure e spesso dei legumi, permettono di mettere in tavola con poca spesa un piatto completo e ricco di nutrienti.
Il nostro piatto non prevede l’impiego di legumi, ma solo di foglie di cavolo, può essere presentato come portata principale, se non addirittura piatto unico di una cena leggera, magari povera, ma sostanziosa.
Ingredienti
- fette di pane raffermo tagliate sottili (quelle necessarie per fare uno strato o due nel contenitore prescelto)
- due mazzi di foglie di cavolo
- 2 carote
- 1 cipolla, ma aggiungiamo anche un pezzetto di porro se lo abbiamo
- 1/2 zucca (ne può bastare 1/4 se la zucca è grossa)
- 2 patate medie
- 1 costa di sedano
- due rametti di timo
- una manciata di formaggio pecorino
- sale, pepe e olio EVO
Preparazione
- Tritiamo, ma non troppo finemente, la cipolla, la carota e il sedano. Puliamo e tagliuzziamo le foglie di cavolo. E affettiamo a dadini sia la zucca che le patate.
- Prendiamo una pentola, aggiungiamo quattro o cinque cucchiai di olio e uniamo il trito di cipolla, carota e sedano. Facciamo cuocere lentamente per qualche minuto e poi aggiungiamo anche le patate, la zucca e le foglie di cavolo. Giriamo velocemente per far insaporire il tutto e copriamo con dell’acqua calda. Aggiungiamo le foglie del timo, il sale e una macinata di pepe. Lasciamo cuocere per circa 40 minuti a fuoco lento.
- Intanto affettiamo finemente il pane raffermo.
- Una volta che le verdure saranno pronte, prendiamo la scodella dove vogliamo realizzare la nostra zuppa e prepariamola. Prima aggiungiamo uno o due mestoli di verdure e poi un primo strato di pane, poi ancora tre o quattro mestoli di verdure e poi ancora uno strato di pane. Infine verseremo sul pane tutte le verdure rimaste.
- Portiamo la zuppiera in tavola e serviamo nei piatti, senza dimenticare di completare con un filo di olio a crudo e con una buona spolverata di pecorino grattugiato.
Consiglio
Perché la zuppa riesca bene deve essere corretto il rapporto tra il pane e le verdure. Quest’ultime infatti sono l’ingrediente principale e preponderante, il pane è solo un ingrediente complementare. Per questo è importante che lo strato di pane sia sottile e quello di verdure molto più spesso e importante.
Polpette con foglie di cavolo e pane raffermo
Se abbiamo un ingrediente da riciclare le polpette ci vengono sempre in aiuto. E il pane raffermo si presta benissimo alla preparazione delle polpette. Quello che si dice un connubio perfetto. Se poi desideriamo delle polpette vegetariane basterà aggiungere delle foglie di cavolo avanzato.
Se avremo l’accortezza di cuocerle in forno, anziché friggerle, otterremo dei bocconcini leggeri da mettere in tavola come appetitoso antipasto o come secondo piatto da accompagnare con una semplice insalata, magari condita con della ‘vinaigrette’ alla senape.
Ingredienti
- un mazzetto di foglie di cavolo
- 300 g di pane raffermo
- 1 bicchiere di latte
- 1/2 cipolla
- 1 uovo
- una manciata di pecorino grattugiato
- una grattata di noce moscata
- pane grattugiato
- sale, pepe e olio EVO
Preparazione
- Tritiamo la cipolla mettiamola in una teglia con due cucchiai di olio. Facciamo appassire la cipolla e aggiungiamo le foglie di cavolo, pulite dalle parti più dure e affettate molto sottili. Saliamo, pepiamo e lasciamo cuocere fino a quando il cavolo non risulterà morbido.
- Nel frattempo lasciamo ammorbidire il pane a pezzi nel latte e una volta pronto strizziamolo.
- Prendiamo il cavolo e mettiamolo nel tritatutto insieme al pane raffermo, fino ad ottenere un composto malleabile e compatto. Se risultasse troppo asciutto aggiungiamo del latte e frulliamo di nuovo.
- Mettiamo il composto in una ciotola. Aggiungiamo l’uovo, il formaggio, la noce moscata, aggiustiamo di sale e mischiamo bene il tutto.
- A questo punto il composto per le nostre polpette sarà pronto, non ci resterà che ungere le nostre mani con dell’olio e formare delle piccole palline da impanare.
- Prepariamo una teglia con della carta da forno. Disponiamoci sopra le polpette e mettiamo in forno a 200° per circa 20’. Ritiriamo la teglia dal forno, giriamo le polpette e inforniamo per ancora 15’.
Consiglio
Se vogliamo rendere le nostre polpette più gustose e saporite, sempre che i nostri commensali non siano vegetariani, aggiungiamo all’impasto una salsiccia tritata. Forse saranno meno salutari ma il risultato sarà davvero ghiotto!