Ricette svuotafrigo da preparare per un pranzo al lavoro? Utilizzate gli alimenti rimasti in quantità insufficiente per 'sfamare' tutta la famiglia e riciclateli per il classico spuntino pausa pranzo lavoro. Ricette e idee per un pranzo al sacco al lavoro non mancano. Basta un po’ di fantasia, come si fa spesso con gli avanzi delle feste. Per non sprecare e, altrettanto importante, per ottimizzare i costi della spesa e risparmiare.
In una ciotala, sbattete le uova. Aggiungete il sale e il pepe, il parmigiano e continuate a sbattere. Versate il composto in una teglia rivestita con carta da forno bagnata e strizzata. Mettete in forno preriscaldato a 200° per una decina di minuti. Una volta cotta, fate raffreddare la frittata e trasferitela su un foglio di carta pellicolata. Tagliate grossolanamente la rucola, la scamorza a fette sottili e disponete, a strati, sulla frittata prima la scamorza, poi il prosciuto cotto e la rucola. Arrotolate la frittata tenendola avvolta nella pellicola. Lasciate riposare per una ventina di minuti e tagliate a fette il rotolo. La frittata è ideale per riciclare i rimasugli di frigo, non solo per la farcitura, ma anche per darle una nota di colore in più. Se alle uova e al formaggio aggiungete, ad esempio, dopo averli frullati, degli spinaci o delle erbette di campo avanzati otterrete una bella frittata verde. Se invece volete una frittata di colore arancione acceso, non dovete far altro che aggiungere alle uova una carota o della zucca avanzata, sempre dopo averle frullate. La frittata si conserva in frigorifero per 3/4 giorni.
longitudinalmente, la melanzana. Disponete le fette di melanzana su una teglia rivestita con carta da forno spennellata con olio di oliva. Spennellate con l’olio anche le fette di melanzana e fate cuocere in forno a 180° per circa 30 minuti. Quanto le fette sono pronte, mettete su ogni fetta una foglia di basilico e una fettina di mozzarella, arrotolate e chiudete con uno stuzzicadenti. Scaldate il sugo in una padella e fate insaporire gli involtini per una decina di minuti con il coperchio. Trasferite gli involtini su un piatto da portata e spolverateli con il Grana grattugiato, aggiungendo anche qualche fogliolina di basilico. Naturalmente potete farcire gli involtini anche con altri tipi di formaggio e aggiungere del prosciutto cotto. Se avanzano, mettete gli involtini in frigo e consumateli nel giro di 2/3 giorni.
Stendete il rotolo di pasta sfoglia e, nel centro, adagiatevi a strati prima gli spinaci e poi la feta sbriciolata. Arrotolate la sfoglia, spennellate con il rosso dell’uovo e infornate a 200° per circa 25/30 minuti. Sfornate e tagliate il rotolo a fette. Tra gli altri abbinamenti più appetitosi per la farcitura, mele e spek, prosciutto e formaggio, asparagi e provola, salmone e fontina o, ancora, tonno e cipolle. Solo per fare qualche esempio. Se invece siete vegetariani, farcite il vostro strudel con della caponata avanzata oppure con dei carciofi o con del radicchio e provola. Lo strudel salato si conserva per 1/2 giorni in frigorifero protetto da carta pellicolata. Ma è così buono che difficilmente ne rimarrà.
compresa. La ricetta originale prevede l’utilizzo di pesce crudo ‘tagliato a cubetti’ (poke in giapponese) ma via via è stata arricchita con altri ingredienti e reinterpreta in tanti modi. Il poke va servito in una ciotola e rientra di diritto tra le ricette svuotafrigo. Ideale da mangiare nella stagione calda, si può gustare anche nei mesi più freddi utilizzando alimenti più indicati per l’inverno. La particolarità del poke, che somiglia molto alle insalatone miste, è l’apporto bilanciato di proteine, cereali e verdure. Per preparare un buon poke all’italiana, mettete sul fondo di una ciotola i cereali. Ad esempio del riso avanzato o dell’orzo, aggiungete del tonno, pomodori, mozzarella e insalata. Condite con olio d’oliva e sale e il vostro pranzo veloce da portare al lavoro è pronto.
prepararsi un gustoso wrap da farcire con gli avanzi. Potete metterci proprio di tutto, abbinando gli ingredienti per voi più gustosi e garantirvi così un goloso pranzo per la pausa lavoro. Il wrap è una tortilla che assomiglia molto a un piadina, ma la sfoglia è più sottile. Si prepara in pochi minuti con farina, acqua, olio d’oliva e sale. Il wrap si può farcire, ad esempio, con pollo, pomodoro e maionese oppure con tonno, pomodori, cipolla e qualche foglia di insalata e, ancora, con salmone, cipolla, avocado e pomodoro. Insomma, va bene qualsiasi avanzo si trovi in frigo. Il wrap è anche un’ottima soluzione per smaltire (e non buttare) eventuali pomodori in eccesso, visto che il pomodoro è l’ingrediente quasi sempre presente nel wrap.
Cosa mangiare a pranzo a lavoro: freddo o caldo?
Che siano caldi o freddi, sono tanti i piatti svuotafrigo veloci da preparare. Con gli avanzi degli ortaggi, ad esempio, si può cucinare una buona zuppa da scaldare nel microonde dell’ufficio oppure piatti freddi come un polpettone, che sia vegetariano o di carne, o ancora dei tramezzini farciti con salumi o formaggi rimasti in frigorifero. Sono solo alcune idee per il pranzo al lavoro. Eccone altre.
Idee di recette svuotafrigo "calde" per il pranzo al lavoro
Tra le ricette utili per la preparazione di piatti caldi da portare al lavoro una buona idea è preparare un rotolo di frittata farcita, veloce da fare e sicuramente gustosa, oppure degli involtini di melanzane ripieni. E ancora, uno strudel salato. Il ripieno o la farcitura di questi piatti è il “valore aggiunto” perché è il modo migliore per riciclare avanzi di salumi, formaggi, carni o verdure che, altrimenti, finirebbero tristemente nella spazzatura proprio perché non più freschi. La vostra pausa pranzo al lavoro sarà meno sprecona e più risparmiosa.Rotolo di frittata da farcire
Tra le ricette svuotafrigo veloci da preparare non può mancare la frittata farcita. Con cosa? ovviamente con gli avanzi. Per la ricetta che segue ho utilizzato avanzi di prosciutto, di scamorza e di rucola. Ma non preoccupatevi delle quantità e degli ingredienti e utilizzate ciò che avete in casa. Sarà sempre un ottimo pranzo da portare al lavoro.Ingredienti
- 4 uova
- 100 gr di prosciutto cotto
- 100 gr di scamorza
- 50 gr di Parmigiano (o Grana) grattugiato
- 1 mazzetto di rucola
- sale q.b.
- pepe q.b.
Procedimento
In una ciotala, sbattete le uova. Aggiungete il sale e il pepe, il parmigiano e continuate a sbattere. Versate il composto in una teglia rivestita con carta da forno bagnata e strizzata. Mettete in forno preriscaldato a 200° per una decina di minuti. Una volta cotta, fate raffreddare la frittata e trasferitela su un foglio di carta pellicolata. Tagliate grossolanamente la rucola, la scamorza a fette sottili e disponete, a strati, sulla frittata prima la scamorza, poi il prosciuto cotto e la rucola. Arrotolate la frittata tenendola avvolta nella pellicola. Lasciate riposare per una ventina di minuti e tagliate a fette il rotolo. La frittata è ideale per riciclare i rimasugli di frigo, non solo per la farcitura, ma anche per darle una nota di colore in più. Se alle uova e al formaggio aggiungete, ad esempio, dopo averli frullati, degli spinaci o delle erbette di campo avanzati otterrete una bella frittata verde. Se invece volete una frittata di colore arancione acceso, non dovete far altro che aggiungere alle uova una carota o della zucca avanzata, sempre dopo averle frullate. La frittata si conserva in frigorifero per 3/4 giorni.
Involtini di melanzane ripieni
Saporiti e appetitosi, gli involtini di melanzane non hanno nulla da invidiare alla più famosa parmigiana. Si preparano velocemente e sono ideali per un pranzo veloce da portare al lavoro. Dunque, se vi è rimasta una sola melanzana e avete del sugo avanzato, provate questa ricetta semplice e vegetariana da aggiungere alle altre idee pranzo lavoro.Ingredienti (per 2 porzioni)
- 1 melanzana
- 100 gr di mozzarella
- sugo avanzato
- Parmigiano (o Grana) grattugiato q.b.
- foglie di basilico q.b.
- olio di oliva q.b
- sale q.b.
Procedimento
Tagliate a fette sottili la mozzarella e mettetele a scolare in modo che perdano l’acqua. Tagliate a fette di mezzo centimetro, e longitudinalmente, la melanzana. Disponete le fette di melanzana su una teglia rivestita con carta da forno spennellata con olio di oliva. Spennellate con l’olio anche le fette di melanzana e fate cuocere in forno a 180° per circa 30 minuti. Quanto le fette sono pronte, mettete su ogni fetta una foglia di basilico e una fettina di mozzarella, arrotolate e chiudete con uno stuzzicadenti. Scaldate il sugo in una padella e fate insaporire gli involtini per una decina di minuti con il coperchio. Trasferite gli involtini su un piatto da portata e spolverateli con il Grana grattugiato, aggiungendo anche qualche fogliolina di basilico. Naturalmente potete farcire gli involtini anche con altri tipi di formaggio e aggiungere del prosciutto cotto. Se avanzano, mettete gli involtini in frigo e consumateli nel giro di 2/3 giorni.
Strudel salato
Niente di meglio che uno strudel salato per dare sfogo alla fantasia in cucina e, soprattutto, per recuperare gli avanzi. Una preparazione ideale se si stanno cercando ricette svuotafrigo e idee per un pranzo al sacco da portare al lavoro. E se dopo aver preparato lo strudel avrete della pasta sfoglia avanzata, ricordate che anch’essa può essere riciclata in diversi modi. L’importante è non sprecare.Ingredienti
- 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
- 200 gr di spinaci cotti
- 1 uovo
- 150 gr di feta
Procedimento
Stendete il rotolo di pasta sfoglia e, nel centro, adagiatevi a strati prima gli spinaci e poi la feta sbriciolata. Arrotolate la sfoglia, spennellate con il rosso dell’uovo e infornate a 200° per circa 25/30 minuti. Sfornate e tagliate il rotolo a fette. Tra gli altri abbinamenti più appetitosi per la farcitura, mele e spek, prosciutto e formaggio, asparagi e provola, salmone e fontina o, ancora, tonno e cipolle. Solo per fare qualche esempio. Se invece siete vegetariani, farcite il vostro strudel con della caponata avanzata oppure con dei carciofi o con del radicchio e provola. Lo strudel salato si conserva per 1/2 giorni in frigorifero protetto da carta pellicolata. Ma è così buono che difficilmente ne rimarrà.
Idee di ricette svuotafrigo "fredde" per il pranzo al lavoro
Ecco qualche altro consiglio su cosa mangiare per chi lavora in ufficio. Ai suggerimenti precedenti aggiungiamo altre due ricette veloci svuotafrigo che, però, non richiedono cottura e che vanno consumate fredde. Oltre alla classica insalatona mista o ai tramezzini farciti con gli avanzi, provate il poke bowl all’italiana oppure un wrap fantasia.Poke bowl all'italiana
Il poke bowl è un piatto proveniente dalle Hawaii, che si è poi diffuso negli Stati uniti e quindi nel resto del mondo, Italia compresa. La ricetta originale prevede l’utilizzo di pesce crudo ‘tagliato a cubetti’ (poke in giapponese) ma via via è stata arricchita con altri ingredienti e reinterpreta in tanti modi. Il poke va servito in una ciotola e rientra di diritto tra le ricette svuotafrigo. Ideale da mangiare nella stagione calda, si può gustare anche nei mesi più freddi utilizzando alimenti più indicati per l’inverno. La particolarità del poke, che somiglia molto alle insalatone miste, è l’apporto bilanciato di proteine, cereali e verdure. Per preparare un buon poke all’italiana, mettete sul fondo di una ciotola i cereali. Ad esempio del riso avanzato o dell’orzo, aggiungete del tonno, pomodori, mozzarella e insalata. Condite con olio d’oliva e sale e il vostro pranzo veloce da portare al lavoro è pronto.
Wrap fantasia
Stanchi del solito panino mangiato al bar, siete in cerca di idee per un pranzo al sacco? Una buona soluzione antispreco èprepararsi un gustoso wrap da farcire con gli avanzi. Potete metterci proprio di tutto, abbinando gli ingredienti per voi più gustosi e garantirvi così un goloso pranzo per la pausa lavoro. Il wrap è una tortilla che assomiglia molto a un piadina, ma la sfoglia è più sottile. Si prepara in pochi minuti con farina, acqua, olio d’oliva e sale. Il wrap si può farcire, ad esempio, con pollo, pomodoro e maionese oppure con tonno, pomodori, cipolla e qualche foglia di insalata e, ancora, con salmone, cipolla, avocado e pomodoro. Insomma, va bene qualsiasi avanzo si trovi in frigo. Il wrap è anche un’ottima soluzione per smaltire (e non buttare) eventuali pomodori in eccesso, visto che il pomodoro è l’ingrediente quasi sempre presente nel wrap.
