4 lavoretti per riciclare le bottiglie di plastica

Nel mondo, ogni anno vengono prodotte circa 350 milioni di tonnellate di plastica e quasi un quarto di questi rifiuti, circa 82 milioni di tonnellate, è mal gestito o abbandonato. L’Onu ha definito l’inquinamento da plastica come il più dannoso per l’ecosistema, con circa 12 milioni di tonnellate che ogni anno si aggiungono ai 150 milioni di tonnellate già presenti negli oceani e nei mari. Nel Mar Mediterraneo ne vengono riversate 730 tonnellate ogni giorno, una minaccia concreta per la biodiversità e la salute dell’uomo.

Va però detto che così come si può condurre uno stile di vita spreco zero cibo, è possibile che questo sia anche plastic free.  O quasi. 

Cosa fare con le bottiglie di plastica - Riciblog

In quest’ottica è importante, impegnarsi nel fare sempre una spesa sostenibile, optando sempre per scelte informate, evitando, se possibile, gli alimenti che vengono da lontano e quelli confezionati in imballaggi di plastica. Ma ci sono prodotti, come l'acqua minerale - per chi la predilige a quella del rubinetto - o alcune bevande amate soprattutto dai più giovani, che spesso lasciano poca scelta.

Per quei casi ci sono strategie che aiutano a contenere l'impatto ambientale. Parliamo di piccoli gesti - passando dalla raccolta differenziata al riciclo creativo delle bottiglie di plastica - che possono conferire a questi contenitori una seconda vita, evitando il bidone della raccolta differenziata (che è comunque una giusta destinazione quando non è possibile riutilizzare bottiglie e contenitori). Il tutto, però, tenendo a mente che le bottiglie di plastica hanno una scadenza ed è per questo vivamente sconsigliato riciclarle in ambito alimentare.

Cosa si può fare con le bottiglie di plastica? Molti oggetti anche piuttosto semplici da realizzare e che richiedono un minimo di abilità manuale, oltre a - naturalmente - l'oggetto "incriminato" che altrimenti finirebbe nella spazzatura (differenziata, certamente) nel numero sufficiente. E alcuni, semplici, strumenti tipicamente utilizzati nel bricolage e che, in questo caso, faciliteranno la realizzazione dei vostri lavoretti con le bottiglie di plastica: dalle forbici alla colla e il fil di ferro. Tra le tante creazioni possibili, di seguito suggeriamo quattro proposte: come creare dei fiori con i fondi delle bottiglie, degli irrigatori, vasi per orti verticali e originali quadri fatti utilizzando solo i tappi. 

Vediamo quindi come riciclare le bottiglie di plastica in modo creativo. 

 

Fiori con bottiglie di plastica

Fiori decorativi con bottiglie di plastica - RiciblogQuesto articolo è dedicato a come riciclare bottiglie di plastica in modo creativo, fermo restando che anche impegnarsi nel fare una spesa sostenibile ha un alto valore ambientale e civico. Ci sono situazioni, però, in cui non si ha scelta.

E in particolare, questo capitolo parte dalla pratica più semplice, ma in grado di dar luogo a qualcosa di molto bello e decorativo. Parliamo di come realizzare fiori con bottiglie di plastica o con i bicchieri

Creare decorazioni con bottiglie di plastica è veramente un ottimo modo per riciclarle, riducendo i rifiuti e promuovendo la sostenibilità. Un’attività che può anche trasformarsi in un vero e proprio passatempo rilassante e portare alla creazione di piccoli oggetti da conservare o anche regalare a parenti e amici in tutte le possibili occasioni come, ad esempio, un compleanno o un invito a cena.   

Ecco quindi come realizzare bellissimi fiori con le bottiglie di plastica. 

Strumenti necessari

  • Una o più bottiglie (vuote) di plastica
  • Un taglierino
  • Una forbice abbastanza robusta
  • Un punteruolo
  • Fil di ferro verde per lo stelo 
  • Un accendino o una candela 

Preparazione

  1. Con il taglierino separare il fondo della bottigliata dal resto. E' possibile seguire con precisione la circonferenza del fondo o lasciare un cm o due di bordo.
  2. Con lo stesso strumento praticare 4 tagli a croce, senza arrivare nel centro (la stessa cosa si può fare con le forbici). Le quattro parti saranno altrettanti petali. Se il fondo della bottiglia è abbastanza ampio (bottiglia da un litro o più) è possibile praticare 8 incisioni in modo da creare otto petali potenziali. E' anche possibile dividere ogni quadrante i tre o quattro striscioline. In questo modo si otterrà un fiore ispirato al crisantemo.
  3. Utilizzando le forbici, arrotondare i lati delle 4 o delle 8 parti, Eliminando gli angoli prendo corpo i quattro petali. Per il crisantemo questo passaggio non è necessario.
  4. Utilizzando il punteruolo scaldato con la fiamma, praticare un minuscolo foro al centro del fondo della bottiglia che comincia a prendere la sembianza del fiore. Dal foro dovrà passare il filo di ferro che servirà da stelo.
  5. Utilizzando l’accendino, o la candela - ma si può ricorrere anche al fuoco più piccolo della cucina a gas, se non è a induzione -  avvicinare (ma non troppo, quindi procedere lentamente per capire quale sia la distanza giusta) la fiamma al bordo dei petali facendo in modo che il calore ammorbidisca il materiale rendendolo ondulato e conferendo un aspetto più plastico e naturale. Questa operazione si esegue meglio dopo qualche tentativo: è necessario sperimentare un minimo per capire quale sia la distanza giusta dal fuoco ed ottenere l'effetto desiderato. Il consiglio è quello di preparare qualche fiore in più sapendo che qualcuno potrebbe non essere come lo si vuole.
  6. In ultimo si preparano gli steli tagliando diverse lunghezze di filo di ferro in modo da non avere un ensemble ben assortito. L'estremità di ogni stelo viene inserita nel piccolissimo foro praticato al centro di ogni fiore. Anche questo passaggio richiede qualche prova: se è abbastanza piccolo, ma non troppo, il filo di ferro rimane incastrato nel foro senza che si sia bisogno di fissarlo con colla o altro. 

 

Irrigare le piante con bottiglie di plastica

Irrigare le piante con bottiglie di plastica - RiciblogBottiglie di plastica per irrigare… Ebbene sì: tra gli svariati utilizzi che si possono proporre a chi si chieda cosa fare con le bottiglie di plastica, volendo risparmiale al cassonetto dell’immondizia differenziata, c’è l’irrigazione con bottiglie di plastica.

Ragioniamo di soluzioni possibili essendo sempre consapevoli di quanto sia importante non disperdere la plastica nell'ambiente e quanto sia determinante acquistare prodotti in imballaggi anti-spreco e a basso impatto sull'ambiente, come ad esempio l'imballaggio attivo. Ogni tanto è bene ricordarlo. 

Ciò detto, capita di avere bottiglie di plastica da smaltire. E contemporaneamente capita di dover affrontare il problema delle piante da bagnare quando si è in partenza per una vacanza o se si prevede un’assenza prolungata per questioni lavorative. A chi chiedere il favore di passare a innaffiare le piante che si hanno in casa? La risposta è più semplice di quanto si possa pensare e risolve più problemi contemporaneamente. Irrigare con bottiglie di plastica, infatti, risolve il problema evitando contemporaneamente il conferimento della plastica nel cassonetto apposito. Il tutto nello spazio di qualche quarto d’ora… niente di più!

Dopo aver imparato come creare l’irrigazione a goccia con la bottiglia di plastica, un viaggio di qualche giorno non sarà più un problema per nessuno. Ora vi domandate come innaffiare le piante con una bottiglia di plastica? Di seguito arrivano le istruzioni. 

Strumenti necessari

  • Una o più bottiglie di plastica riciclata. In caso di bottiglie di diversa dimensione, destinare quelle più piccole a vasi di ridotte dimensioni
  • Accendino o candela
  • Punteruolo

Preparazione

  1. Riscaldare il punteruolo e con questo fare un foro nel tappo della bottiglia di plastica che si intende utilizzare.
  2. Riempire la bottiglia e posizionarla capovolta in un angolo del vaso da irrigare.
  3. Per evitare che si crei l’effetto sottovuoto, praticare un altro foro, di grandezza infinitesimale, nella parte alta della bottiglia - che è in realtà il fondo.
  4. Il passaggio di aria, anche se minimo, favorirà il corretto funzionamento della bottiglia irrigante.

 

Orto verticale con bottiglie di plastica

Orto verticale con bottiglie di plasticaGran parte della plastica (o quasi) può essere riciclata, se differenziata correttamente. L’Italia negli anni ha sviluppato buone pratiche raggiungendo ottimi risultati anche se i dati oggi sono messi in discussione. Recuperare infatti è una cosa - e in questo il nostro indice di recupero secondo Corepla arriva al 95%. Ma un’altra cosa è riciclare - e qui, secondo Greenpeace il nostro Paese ha superato di poco il 55% nel 2023. 

La corretta raccolta differenziata di bottiglie, flaconi e altri oggetti in plastica è comunque la soluzione che abbiamo a disposizione per contenere l'inquinamento ambientale anche se, va ricordato, negli ultimi anni la ricerca ha prodotto innovazioni, come ad esempio la pellicola vegetale, che finalmente ci emancipano da alcuni prodotti inquinanti e dalla (comunque utilissima) pratica della differenziazione.

Ma torniamo alle bottiglie di plastica. Parlando del loro riciclo, sottolineiamo un vantaggio che altri rifiuti dello stesso materiale non offrono: sono contenitori e sono fatti di una plastica facilmente manipolabile. Cosa fare quindi con le bottiglie di plastica? E' possibile riutilizzarle facilmente e con velocità trasformandole in qualcosa di utile nella nostra quotidianità. 

Ancora una volta la domanda è come riciclare bottiglie di plastica modo creativo? Se si dispone di uno spazio aperto anche piccolo - ad esempio un balcone - è possibile dar vita a un orto con bottiglie di plastica utilizzando queste ultime per coltivare piante ornamentali, erbe officinali, ortaggi e anche piccoli frutti, come fragole e sviluppando il tutto in verticale, lungo una parete. Mettere piante in bottiglie di plastica può sembrare strano, eppure funziona benissimo ed è un lavoro che si può fare un po’ per volta.

Basta avere un po’ di tempo libero, il materiale giusto e un minimo di abilità manuale. Il vostro orto verticale con bottiglie di plastica prenderà forma con i tempi che vorrete e le piante che sceglierete, trasformando in modo piacevole, creativo e personale il vostro spazio.   

Strumenti necessari

  1. Le bottiglie di plastica da riciclare. Si può cominciare con un una o due e proseguire nel tempo aggiungendone altre man mano
  2. Un rotolo di corda
  3. Taglierino
  4. Punteruolo 
  5. Chiodi 
  6. Martello 
  7. Argilla espansa
  8. Terriccio di buona qualità
  9. Piantine a scelta, ornamentali o da frutta adatte a crescere all’interno della bottiglia. Meglio preferire piante con radici poco profonde, evitando bulbi o tuberi.

 

Preparazione

  1. Stendere la bottiglia sul tavolo, in modo che sia appoggiata su un fianco, e con il taglierino ritagliare una finestra lunga 12/20 cm (dipende dalla lunghezza della bottiglia, che può essere da un litro o più grande) e larga sino a 10. 
  2. Scaldare il punteruolo e praticare un foro accanto a ognuno dei due lati corti della “finestra” appena realizzata. I due fori devono essere abbastanza ampi per far passare attraverso di essi la corda che avete a disposizione. 
  3. Tagliare dal rotolo 40 o 50 cm di corda. 
  4. Inserire una delle estremità della corda tagliata in uno dei fori praticati sino a che sia possibile prenderla con due dita e farla uscire dall’apertura rettangolare e fare un paio di nodi. 
  5. Ripetere l’operazione con l’altra estremità inserendola nell’altro foro. In questo modo la bottiglia sarà dotata di una sorta di “tracolla” attraverso la quale potrà essere appesa.
  6. Attraverso la finestra appena praticata, inserire un strato di argilla espansa (un paio di centimetri in altezza). Aggiungere il terriccio sino a riempire quasi la bottiglia, quindi inserire una o due piantine facendo spazio nella terra appena inserita, ad esempio con un cucchiaino. 
  7. Innaffiare con poca acqua utilizzando un contenitore adeguato, come una brocca, in modo da non inondare il contenuto della bottiglia.
  8. A questo punto, si pianta un chiodo sul muro destinato a ospitare il futuro orto verticale con bottiglie di plastica e si appende la prima bottiglia diventata vaso.
  9. Il terriccio deve rimanere umido, ma non fradicio di acqua. Innaffiare quanto basta.
  10. L'operazione al punto 2 può essere evitata scegliendo, una volta completato il vaso pensile, di avvolgere la corda (in questo caso leggermente più lunga di quanto indicato) intorno alle due estremità fissandola con due semplici nodi.

 

Quadri con tappi di bottiglie di plastica

Quadri con tappi di bottiglie di plastica - RiciblogVita a spreco zero e non solo in campo alimentare? L’ideale per chi fa questa scelta (e non solo per la verità) è non utilizzare acqua o bevande contenute in bottiglie di plastica. Ma preferire quelle in bottiglie di vetro.  

La plastica - lo ribadiamo - è uno dei materiali più inquinanti e il mondo ne è già ampiamente pervaso. Disperdere materiali plastici nell’ambiente significa causare problemi e danni molto gravi a flora e fauna, sul medio e lungo periodo. E di conseguenza a noi stessi. I dati dicono che, a causa della diffusione pervasiva delle microplastiche, finiamo per ingerirne involontariamente la quantità corrispondente a quella di una carta di credito all’anno.

Quando non avendo avuto scelta, ci ritroviamo a dover gettare una bottiglia di plastica vuota è fondamentale non disperderla nell’ambiente o nella spazzatura indifferenziata scegliendo sempre di gettarla nei contenitori appositi della raccolta differenziata. 

L’alternativa, lo abbiamo detto più volte, è il riutilizzo attraverso lavoretti con le bottiglie di plastica. Attività che oltretutto può diventare un passatempo e un modo per rilassarsi ricorrendo alla manualità. Alcuni esempi li abbiamo proposti sopra, ma la fantasia e la creatività non hanno limite. Si può anche inventare! E ci sono, inoltre, possibili lavoretti con tappi di plastica.

Oltre alla bottiglie infatti è doveroso riciclare i tappi di plastica con i quali si può fare un po' di tutto.  Si possono realizzare quadri ma si possono anche rivestire porte o pareti, contenitori vari e non solo. Anche su quel fronte, poi, si può fare un po' di ricerca e qualche esperimento. Una delle ipotesi possibili in questo caso, dicevamo, è l’assemblaggio di quadri con i tappi di bottiglie di plastica. Un'attività da svolgere, ad esempio, dopo una festa alla quale siano state proposte vari tipi di bevande. In quel caso ci si ritrova con diverse bottiglie e tappi di colori svariati. Questi ultimi saranno utilizzati come tessere di fantastici mosaici con tappi di plastica. 

Vi assicuriamo che anche il riciclo creativo dei tappi di plastica può dare soddisfazioni da diversi punti di vista e dotarvi di materiale decorativo colorato e originale per le pareti di casa, soprattutto per le camere dei bambini, o che può essere offerto nelle più svariate occasioni ad amici e parenti. Non è tutto: i più piccoli possono partecipare sin dalla definizione delle idee di lavoretti con tappi di plastica a questa attività. E' un modo fattivo e coinvolgente per introdurli alle buone pratiche ed educarli al rispetto dell'ambiente. Insegnare la sostenibilità ai bambini giocando è probabilmente il miglior modo per renderli adulti responsabili (immagine da Pinterest). 

Strumenti necessari

  • Tappi di bottiglia di plastica di tutti i colori
  • Fogli di cartoncino della grandezza e colore desiderati o eventualmente una cornice, eventualmente a giorno
  • Colla a presa rapida  

Preparazione

  1. Predisporre il materiale necessario su un tavolo sufficientemente spazioso
  2. Scegliere un soggetto o un motivo da realizzare in base alla quantità di tappi disponibili e al loro colore. Se necessario fare una traccia a matita sul cartoncino o sulla base del quadro che vi siete procurati.
  3. Servendosi della colla, che va spalmata sul bordo della parte concava del tappo, fissare i tappi sul supporto scelto seguendo l'idea prefissata. Si può anche improvvisare...

 

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